giovedì 30 ottobre 2014

Statico fatturato imprese manifatturiere: +0,7% nei primi 8 mesi 2014

Nei primi 8 mesi l' indice del fatturato corretto per gli effetti di calendario del 2014 nel settore manifatturiero segna una variazione del fatturato dello 0,7%.
Con i dati grezzi si osserva il fatturato in crescita per gli autoveicoli (+14,0%); crescite più marcate per Articoli in pelle (4,9%), Altre manifatturiere (+4,6%), tessili (+3,3%). Leggera crescita anche per computer (+1,6%) e abbigliamento (+1,1%).
Per gli altri sei settori crescita inferiore al punto percentuale.
In rimanenti 13 comparti manifatturieri il fatturato cala.



In prospettiva preoccupa il concolidamento della tendenzia al calo degli ordinativi del mercato interno e del ritracciamento negli ultimi mesi degli ordini dall'estero, cresciuti nella prima parte del 2014.

Dinamica ordinativi mercato interno ed estero
ns. elaborazioni su dati Istat - media mobile 3 mesi, dati destagionlizzato



martedì 28 ottobre 2014

Imprese e lavoro delle donne ai tempi della crisi del welfare

Nel lungo periodo 2008-2014 l'occupazione maschile ha perso 1.084,000 occupati (-7,6%) mentre il segmento del mercato del lavoro femminile ha tenuto con -51.000 occupate (-0,5%).

Nei settore dei Servizi - dove le donne sono diventate la maggioranza (50,1%) degli occupati - nello stesso periodo le donne occupate crescono del 3,0% mentre gli uomini segnano una flessione del 5,0%.

Nell'ultimo anno significativi aumenti dell'occupazione in settori negli ambiti del welfare, made in Italy, food&turismo, conoscenza

Sul fronte del credito, i due terzi (65,4%) delle piccole imprese femminili denunciano irrigidimento nell'accesso al credito

Più strumenti per facilitare la conciliazione delle imprenditrici: l'intensità della maternità obbligatoria dei dipendenti più che doppia rispetto agli autonomi

Spesa pubblica per gioventù e famiglia in Italia vale 1,4% del PIL contro 2,2% nell'UE a 28

13,5% dei bambini usufruisce dei servizi per l’infanzia offerti dai Comuni


I dati del Rapporto Donne Impresa di Confartigianato

lunedì 27 ottobre 2014

Al III trimestre 2014 dinamica trimestrale dell'artigianato a -0,07%; calo dimezzato rispetto al -0,13% dell'anno precedente

I dati Unioncamere-Infocamere di oggi evidenziano una dinamica nel III trimestre 014 delle imprese artigiane del -0,07%; il calo si dimezza rispetto picco negativo del -0,13% del III trimestre 2013.


Dinamica imprese artigiane al III trimestre: 2007-2014
ns. elaborazioni su dati Unioncamere-Infocamere




Imprese artigiane più dinamiche in Trentino A. A. con 0,33%, Molise con 0,20%, Liguria con 0,14% e Lazio con 0,13% e Campania con 0,05%; artigianato con segno positivo anche in Sicilia (0,02%) e Toscana (0,01%).

Le province con il maggior tasso di crescita dell'artigianato sono Salerno (0,90%), Isernia (0,70%), Belluno (0,48%), Bolzano (0,42%), Gorizia (0,33%), Asti  (0,32%) e Prato  (0,31%).

Il comunicato Unioncamere-Infocamere

Propensione a manutenzione abitazioni al 9,5% a ottobre 2014. In Legge Stabilità proroga ecobonus e incentivi ristrutturazioni

L'indagine sulla fiducia dei consumatori di ottobre rilevata dall'Istat conferma  la crescita - rispetto ad un anno prima - della quota di intervistati che manifestano l'intenzione nei prossimi 12 mesi di effettuare spese per la manutenzione o miglioramento della abitazione:  risponde affermativamente il 14,1% degli intervistati - di cui 4,8% ritiene certo il sostenimento della spesa e il 9,4% lo ritiene probabile; correggendo quest'ultima quota con una probabilità del 50%, la stima della quota di consumatori che è intenzionata ad effettuare un intervento di manutenzione si stima pari al 9,5%, in linea con il 9,6% di un anno fa e in decisa crescita rispetto al 7,0% del 2012.
Con il disegno di Legge di stabilità 2015 è prevista all'articolo 8 la proroga "Ecobonus e ristrutturazione"; si tratta di una buona notizia per il comparto delle Costruzioni che ha registrato, solo nell'ultimo anno, una perdita di 60.900 occupati e un crollo di un quarto (-23,1%, pari a 460.000 occupati in meno) in sei anni; questa eccezionale perfomance negativa del settore rende necessari maggiori interventi per  incrementare ulteriormente la domanda di investimenti.


venerdì 24 ottobre 2014

Per recuperare 50 posizioni nel ranking fare impresa, ogni anno: -19 gg.per permessi edilizi, -47 ore per pagare tasse, -3 punti pressione fiscale e -134 gg. giustizia civile

A marzo il Governo ha posto l'obiettivo ambizioso di recuperare 50 posizioni nel ranking mondiale delle condizioni di contesto del 'fare impresa'.



Arrivare al 15° posto significa prendere il posto dell'Irlanda e nel concreto significa

 
Le slides di presentazione del Rapporto Donne Impresa di Confartigianato