mercoledì 2 ottobre 2013

Deflazione alla produzione (-0,6%); salgono costo del lavoro (+2,9%) ed energia elettrica (+6,5%). Allenta la pressione delle materie prime

I dati Istat appena pubblicati indicano una situazione di deflazione conclamata nei prezzi alla produzione nel manifatturiero: -0,6% nei primi 8 mesi 2013; il tendenziale ad agosto segna un calo del 2,0%. Nel contempo persiste la pressione di altri costi: al I trimestre 2013 il costo del lavoro nel settore manifatturiero cresce del 2,9% e ad agosto 2013 il benchmark del costo dell'energia elettrica sale del 6,5% su base annua (quota energia al netto delle imposte per clienti non domestici su mercato di maggio tutela).
Si allenta solo la pressione dei valori medi unitari dei prodotti intermedi importati in calo dell'1,8% nei primi sette mesi del 2013.

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