I settori manifatturieri con il più alto grado di internazionalizzazione attiva - incidenza degli addetti alle attività realizzate all’estero sul totale delle imprese in Italia - sono la fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi, (100,9%), la fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche (45,3%), la fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata (44,2%) e la fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (38,9%); l'incidenza superiore al 100% nella Fabbricazione di autoveicoli sottende che gli addetti imprese a controllo nazionale all'estero (164.336) superano gli addetti delle imprese in Italia (162.946).
Nel 2012 le multinazionali italiane manifatturiere realizzano all’estero un fatturato di 213.260 milioni di euro, pari al 23,5% di quello complessivamente prodotto dalle imprese residenti in Italia.
E' elevata la quota di fatturato esportato verso l'Italia da parte delle controllate italiane all'estero attive nei settori tradizionali del Made in Italy: industrie tessili e confezione di articoli di abbigliamento (51,2%), fabbricazione di articoli in pelle (42,2%) e fabbricazione di mobili e altre industrie manifatturiere (24,9%).
Gli Stati Uniti sono il principale paese di localizzazione per le attività industriali (123.699 addetti); seguono la Romania (89.194 addetti), il Brasile (88.343 addetti), la Cina (75.063 addetti), la Germania (52.125 addetti), Francia (46.756 addetti) e Polonia (46.366 addetti).
Nel settore manifatturiero le imprese estere a controllo nazionale localizzate nell'UE 27 occupano quasi per intero (97,7%) gli addetti dell'artigianato manifatturiero delle due maggiori regioni, Lombardia e Veneto.
Nei paesi europei extra UE l'occupazione delle multinazionali italiane all'estero (77.169 addetti) supera l'occupazione dell'artigianato manifatturiero in Toscana (72.055 addetti). Nel Centro e Sud America l'occupazione delle multinazionali (127.895 addetti) supera l'occupazione dell'artigianato manifatturiero di tutte le regioni del Sud (121.385 addetti). In Asia si rileva la medesima occupazione (117.620 addetti) di tutto l'artigianato manifatturiero dell'Emilia Romagna (117.877 addetti).
Il comunicato di Confartigianato sul rinvio al 2015 delle norme UE sul made in Italy
Occupazione: multinazionali manifatturiere italiane a confronto con artigianato
2012- occupazione settore manifatturiero - ns. elaborazioni su dati Istat
2012- occupazione settore manifatturiero - ns. elaborazioni su dati Istat
Paese localizzazione multinazionale | multinazionali italiane all'estero | imprese artigiane | % | territori artigianato |
Ue27 | 342.563 | 350.531 | 97,7 | Lombardia e Veneto |
Altri paesi europei | 77.169 | 72.056 | 107,1 | Toscana |
Nord America | 127.410 | 121.510 | 104,9 | Marche, Abruzzo, Puglia |
Centro e Sud America | 127.895 | 121.386 | 105,4 | Sud |
Asia | 117.620 | 117.877 | 99,8 | Emilia Romagna |
Africa e Oceania | 31.757 | 33.314 | 95,3 | Bergamo |
Mondo | 836.631 | 974.987 | 85,8 | totale Italia |
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