lunedì 20 maggio 2013

Il made in italy che resiste: nel I trim. 2013 export -0,7%, in 7 comparti crescita superiore al 2%

Nel primo trimestre 2013 il made in italy, in valore, scende dello 0,7% rispetto allo stesso trimestre del 2012.
In due terzi dei settori la crescita delle vendite rimane superiore al punto percentuale. Circa un quarto del nostro made in italy 'resiste' segnanod una crescita tendenziale delle esportazioni superiore al 2%: i sette settori sono Articoli farmaceutici, chimico medicinali e botanici con +16,5%, Prodotti alimentari, bevande e tabacco  e Altri prodotti n.c.a. con +6,9%, Articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili con +5,3%, Articoli sportivi, giochi, preziosi, strum. musicali e medici e altri prodotti n.c.a. con +3,2%, Altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi con +2,6% e Carta e prodotti di carta con +2,5%.

'Settori che resistono': comparti con crescita export > 1% nel I trimestre 2013
ns. elaborazione su dati Istat

quota % export
var. % I trim 2013 su I trim. 2012
Articoli farmaceutici, chimico medicinali e botanici4,416,5
Prodotti alimentari, bevande e tabacco6,76,9
Altri prodotti n.c.a.1,96,9
Articoli in pelle (escluso abbigliamento) e simili4,25,3
Articoli sportivi, giochi, preziosi, strum. musicali e medici e altri prodotti n.c.a.3,33,2
Altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi2,32,6
Carta e prodotti di carta; prodotti della stampa e della riproduzione di supporti registrati1,62,5
Autoveicoli3,41,9
Apparecchi elettrici5,11,9
Legno e prodotti in legno; carta e stampa2,01,8
Prodotti delle altre attività manifatturiere5,41,6
Prodotti tessili e dell'abbigliamento, pelli e accessori11,01,5
Macchine ed apparecchi18,11,0
Totale made in italy100,0
-0,7

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