giovedì 15 maggio 2014

Il Pil ritorna a diminuire (-0,1%) mentre Europa cresce: +0,2 Uem, +0,8% Germania e Regno Unito, Spagna +0,4%; stazionaria la Francia

Le stime preliminari pubblicate stamen indicano che nel primo trimestre del 2014 il prodotto interno lordo (PIL), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2005, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente e dello 0,5% nei confronti del primo trimestre del 2013.
Negli ultimi tre anni (tra II trimestre 2011 e I trimestre 2014) abbiamo un calo del Pil in 10 trimestri su 12. Nel periodo si sono alternati quattro Governi: nel II trimestre 2011 era in carica il Governo Berlusconi, seguito dai Governi Monti e Letta e nel I trimestre 2014 è entrato in carica il Governo Renzi


In Eurozona il Pil sale dello 0,2%, con punte di +0,8% per Germania e Regno Unito e +0,4% della Spagna +0,4%; stazionaria la Francia.
Su base tendenziale, rispetto al primo trimeste di un anno fa, il ritardo dell'economia italiana è evidente: al calo di 0,5% in Italia il Pil sale di +2,3% in Germania, di 3,1% nel Regno Unito, di 0,8% Francia e 0,6% in Spagna. L'Eurzona a/a cresce dello 0,9%.

Nessun commento:

Posta un commento