La necessità di accrescere gli
investimenti in Europa è evidenziata negli orientamenti politici per la prossima Commissione
europea in cui Jean-Claude Juncker indica di “destinare, nei prossimi tre anni,
fino a 300 miliardi di euro a ulteriori investimenti pubblici e privati
nell'economia reale”.
A tal proposito va segnalato che nell'ultimo triennio
Spagna e Italia - circa un quinto (19,9%) degli investimenti totali UE - sono le economie che hanno registrato la maggiore riduzione
degli investimenti fissi lordi: tra il 2010 e il 2013, a prezzi correnti, gli
investimenti fissi lordi totali delle due economie sono scesi di 83,4 miliardi
mentre negli altri 26 paesi dell'Unione sono saliti complessivamente di 66,6
miliardi.
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