Un controfattuale svolto per QE considera il trend di crescita della maggiore produzione di energia elettrica da rinnovabili dei primi cinque mesi dell’anno ed ipotizza che questa sostituisca, per un identico ammontare, la produzione termoelettrica: sulla base di questi assunti, tenendo conto dell’import di carbone, gas ed petrolio indotto dalla produzione di energia elettrica e valutando le importazioni a prezzi costanti si stima che, su base annua, la maggiore produzione da rinnovabili determini quasi un quarto (24,2%) della diminuzione della bolletta energetica.
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