mercoledì 17 settembre 2014

Made in Italy a luglio +1,1%; meglio UE +2,5%. Crescono R. Ceca, +11%, Belgio e Usa 10%, Polonia 9%, Cina 8%, Romania e UK +6%

I dati di luglio confermano la crescita delle vendite del made in Italy nei mercati UE mentre cala la domanda dei Paesi extra UE.
A luglio in UE il made in Italy segna il +2,5%, con un +3,9% nei primi sette mesi del 2014; in calo dello 0,5% l'export verso i Paesi extra UE, con un -1,9% nel periodo gennaio-luglio 2014.
Nei primi 7 mesi dell'anno i mercati più dinamici con tassi di crescita superiore al 5% sono Repubblica ceca (+10,5%),    Belgio (+9,9%),   Stati Uniti (+9,5%), Polonia (+8,6%),   Cina (+7,9%), Romania (+5,9%) e Regno Unito (+5,5%).
Performance peggiori in Turchia (-7,3%),   Russia  (-8,5%), Giappone (-10,0%) e   Svizzera (-11,6%).

In chiave settoriale le perfomance migliori nei primi 7 mesi del 2014 per Articoli di abbigliamento (anche in pelle e in pelliccia) (+5,3%), Articoli sportivi, giochi, preziosi, strum. musicali e medici e altri prodotti (+5,1%), Estrazione di minerali da cave e miniere (+4,6%), Legno e sughero (+4,5%), Tessili  (+4,4%), Articoli in pelle (+4,4%), Mezzi di trasporto (+4,3%), Macchine (+3,8%), Mobili (+3,5%)


Dinamica export primi 7 mesi 2014 - var. % tendenziali - nostre elaborazioni su dati Istat
principali Paesi


Nessun commento:

Posta un commento