La flessione congiunturale delle vendite verso i paesi extra Ue è in gran parte determinata dalla riduzione dell'export di beni strumentali (-10,8%).
In calo l'export del 2,8% rispetto a giugno 2013; la flessione tendenziale è particolarmente intensa per i beni di consumo durevoli (-9,7%) e i beni strumentali (-4,4%).
Mentre salgono le vendite verso Usa del +15,6% y/y e recupera l'India (+8,0%) si registrano flessioni contenute verso Cina (-1,3%) e Svizzera (-3,6%), mentre soni in forte caduta la domanda del made in Italy dlela Turchia (-15,4%), Giappone (-17,0%) e Russia (-18,6%). Cedono anche gli emergenti dell'America meridionale (-17,1%).
Il made in Italy è sostenuto dalla domanda 'a stelle e strisce': in valore assoluto la crescita a giugno del mercato Usa (+168 mln) da sola compensa il calo di Turchia, Svizzera e Russia messe insieme (-171 mln).
Variazione export per principali Paesi a giugno 2014
mln euuro - var.assolute rispetto a giugno 2013 - ns. elaborazioni su dati Istat
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