venerdì 16 gennaio 2015

Edilizia per recupero e riuso: permessi di costruire nel 2014 sono meno di un quinto (19%) di quelli del 2007, con un crollo del 81%

La risposta alla drammatica crisi dell'edilizia deve trovare crescenti spazio nelle attività di ristrutturazione e riuso del patrimonio abitativo esistente a fronte della caduta senza precedenti della domanda di nuovi edifici. Nei primi sei mesi del 2014 i permessi per abitazioni in nuovi fabbricati residenziali sono 24.636 in discesa dell'11,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e addirittura dell'81,4% inferiori a qualli del 2007: i permessi del 2014 sono meno di un quinto (18,6%) di quelli del 2007.
Va osservato che la dinamica negativa è in attenuazione: il numero di abitazioni dei nuovi fabbricati
residenziali  nel primo trimestre 2014 registra una variazione tendenziale del -20,6% che nel secondo diventa una variazione tendenziale meno rilevante anche se permane negativa (-2,3%).
Forte calo anche per le superfici in fabbricati non residenziali che nella prima metà del 2014 si riducono del 10,8% rispetto un anno prima, con un livello che è meno di un quarto delle superficie del 2007.

Nel settore delle Costruzioni al III trimestre 2014 operano  540.604 imprese artigiane con 835.963 addetti.


Numero di abitazioni in nuovi fabbricati residenziali in 10 anni
2005-2014 cumulato primo semestre dell'anno - ns. elaborazioni su dati Istat

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